La Gola di Gorropu è una profondissima spaccatura nell’altopiano del Supramonte scavata dal Rio Flumineddu tra le rocce calcaree di età Mesozoica. La camminata, con partenza dal ponte de “S’Abba Arva”, non risulta faticosa per il primo tratto, che si sviluppa in prevalenza su di una strada della forestale lungo il corso del Rio Flumineddu. A destra del sentiero, ci accompagna la grande falesia del Monte Oddeu (m. 1063) la cui base è caratterizzata da una rigogliosissima macchia mediterranea ricca di alberi di leccio e arbusti che raggiungono dimensioni ragguardevoli: corbezzoli, erche e filliree. Sul corso del fiume sembrano riapparire timidamente esemplari di ontano, resti di un lussureggiante boschetto a galleria estirpato dalle piene di qualche anno fa. Giunti all’imboccatura della Gola, si prosegue camminando sul letto asciutto del Rio. Lo scenario è mozzafiato. Le pareti cadono a precipizio per oltre 400 m. di altitudine. Sembra quasi di essere proiettati fuori dal tempo.
L’interno della Gola è caratterizzato dalla presenza di enormi massi resi lisci dalla continua erosione causata dalle piene invernali. In alcuni tratti la risalita è resa difficoltosa da qualche arrampicata; nella parte terminale si possono raggiungere delle pozze di corrosione che formano delle vere e proprie piscine naturali. Si rientra ripercorrendo il percorso dell’andata.
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